Seconda Puntata – 14 Dicembre
La Domanda
“Agatino io il PS01 l’ho preso ma, perché dovrei preparare una manutenzione? Non posso farla e basta?”
“Sì Natale, potresti, ma se sei alle tue prime esperienze con la Vespa, preparare una manutenzione è il modo migliore di farla andare bene. Preparare una manutenzione prevede una serie di controlli facili che ti aiutano a capire prima se avrai intoppi: magari ti manca un attrezzo particolare, o ti manca il tempo, o non c’è abbastanza luce. Se conosci prima tutte queste variabili, che ti ripeto sono molto facili da gestire, allora crei le condizioni migliori perché tutto vada bene. E Babbo, tu vuoi che tutto vada bene, giusto?”
“Giustissimo!”
I Preparativi
Babbo Natale si mette all’opera. Passa le prime due ore a pulire, ordinare, preparare l’area di lavoro, gli attrezzi, il banco – insomma sistema tutto ciò che può sistemare sul posto e si segna tutto ciò che si deve procurare, proprio come spiego nel PS01. Finché… una foto cade accanto alla sua scarpa destra.
Un Ricordo Inaspettato
Sono lui e la Befana in moto. All’epoca aveva una splendida Guzzi V7 nero lucido – ovviamente della Befana e ovviamente guidava lei – e sembravano la coppia più felice del mondo. Natale non si accorge della foto e la calpesta, e la calpesta ancora e ancora finché non si strappa. Solo allora Natale se ne accorge, guarda in basso e vede la foto, tutta rovinata, piegata, consumata… eppure in quella foto, sembrano ancora felici, anzi lo sembrano quasi di più, come se nonostante le avversità della vita, loro, insieme, ce l’avrebbero fatta.
Una goccia salata bagna la foto. Natale prova a ricordare perché è finita tra loro ma non gli viene in mente niente. Sì, le liti, le incomprensioni, le botte che gli dava la Befana (che poi erano la sua parte preferita), ma nulla di serio, nulla per cui valesse la pena perdere una così.
Il Messaggio
Natale guarda la sua Vespa nera, la fissa attentamente come se quel pezzo di metallo potesse fargli uscire fuori un’intuizione, afferra il cellulare e si mette a scrivere: “Cara Befana, ti ringrazio per lo scherzetto che mi hai combinato e ti garantisco che lo risolverò ma, credo proprio che mi servirà l’estrattore del volano. Io non lo possiedo e non faccio in tempo a farlo arrivare… me lo presti? Il Natale quest’anno potrebbe dipendere da te.”
“Whou whou, la Befana risponde: “Ti facevo ancora alla motorizzazione, chi ti sta aiutando? So bene che tu non sei capace di smanettare sui motori. Comunque sappi che l’estrattore non ti servirà, non sono così cattiva. Troverai altre sorprese ma dentro i carter ci trovi la Svizzera. Comunque, se ti fa stare più tranquillo te lo presto, ma sai quanto tengo ai miei attrezzi e se lo rovini, ti spano la faccia.”
“Grazie” risponde Natale “arrivo subito”.
L’Apparizione
Babbo Natale prende le chiavi della sua Saab e sta per uscire quando di fronte a lui si para l’elfa, la social media manager. Natale non fa in tempo a dire “che ci fai qui” che l’elfa si spoglia. Completamente. Natale la supera e va verso la porta, la apre… e poi la richiude.
Un raggio di luce illumina il volto di Natale, si è addormentato in officina, guarda verso l’elfa ma, non c’è nessuno. Poggia una mano sul banco per scendere da lì, ma schiaccia una cosa dura: sembra un grosso bullone avvolto con un pezzo di carta stropicciato. Lo spacchetta, ma quello non è un pezzo di carta qualunque – era la foto di lui con la Befana e dietro c’è una scritta:
“Te lo ripeto, l’estrattore non ti servirà ma tienitelo, non mi servi più”
Continua nella prossima puntata…